sabato 29 dicembre 2007

Eccellenza, girone A: Gallaratese pronta a risalire la china

Quella delle Gallaratese è una stagione difficile. I biancoblù, partiti per vincere il campionato, hanno infatti perso tanto e sono andati in confusione, cambiando come fossero figurine giocatori e mister. Ora, "regalata" la panchina a Flavio Chiti, per i varesini sembra arrivato il tempo di rialzare la testa. La salvezza è ancora tutta da conquistare ma, come in molti giurano a Gallarate, il vento pare cambiato. I conti sono quasi del tutto stati ripianati e la società sta già programmando il futuro. Nei prossimi giorni a rinforzare la rosa potrebbero arrivare almeno un paio di ex professionisti; sarebbe questo un bel segnale e, forse, l'inizio della fine di un incubo.

venerdì 28 dicembre 2007

Serie D, girone B: ancora manovre in casa Sestese

Le quattro sconfitte consecutive, una classifica fattasi nuovamente delicata e, soprattutto, la perdita di Miguel Magnoni (fuori per tutta la stagione dopo essersi rotto il legamento crociato del ginocchio) e di Jacopo Ravasi (partito alla volta di Wil per tentare fortuna nella Chellenge League elvetica) hanno costretto la dirigenza dei ticinesi a ributtarsi sul mercato, in cerca di qualche elemento valido ed utile alla causa. Per il momento il tanto agognato attaccante di peso non è arrivato. Qualcosa si sta, in ogni modo muovendo e, di certo, per la gara col Como, in programma il 6 gennaio, mister Oliva potrà contare su un cannoniere di razza. Nel frattempo sono arrivati due giovani (classe '90) dal Novara: Ambrosiani e Cosentino.

giovedì 27 dicembre 2007

PROMOZIONE, girone A: i voti di mezza stagione

A metà anno nelle scuole consegnano i pagellini, timore d'ogni ragazzo svogliato. Il campionato di Promozione è arrivato a metà del suo percorso; ci siamo dunque permessi di dare i voti alle sedici protagoniste, tenendo conto del potenziale e delle promesse della vigilia. Le sorprese sono tante; come parecchie sono le squadre che, sotto l'albero di Natale, avrebbero trovato solo il carbone.

Le migliori sono sicuramente state l'OLGIATE OLONA (punti 26, voto 7.5), la capolista AZZATE MORNAGO (punti 31, voto 7), oltre a RHODENSE (punti 26, voto 7) e GUANZATESE (punti 26, voto 7). Bene hanno fatto anche l'UNION CAIRATE (punti 27, voto 6.5) ed il CISTELLUM (punti 23, voto 6.5). In linea di galleggiamento si è fermata la SOMMESE (punti 21, voto 6). Non hanno invece raggiunto la sufficienza la VANZAGHELLESE (punti 25, voto 5.5), l'UNION CASSANO (punti 23, voto 5.5), il BIENATE MAGNAGO (punti 16, voto 5.5) ed il VENEGONO (punti 14, voto 5.5). Da rivedere anche il NOVAFFORI (punti 13, voto 5). Le peggiori sono, infine state la FULGOR CARDANO (punti 19, voto 4.5), l'OSSONA (punti 12, voto 4.5), il CAS SACCONAGO (punti 13, voto 4) e l'ARDOR LAZZATE (punti 12, voto 4).

mercoledì 26 dicembre 2007

Serie D, girone B: Sestese, le cause della crisi

La Sestese sta facendo parecchia fatica a ritagliarsi uno spazio vitale nella difficilissima Serie D. I ticinesi, fino ad ora riusciti a mettere insieme cinque successi e tre pareggi in diciotto uscite, stanno pagando a caro prezzo le scelte estive della dirigenza, la quale, dimostrando una certa imperizia, ha smembrato la squadra capace di vincere in carrozza l'Eccellenza. Ceduti i vari Cosa, Gemmi, Cozzi, Cordone i biancazzurri non sono riusciti a trovare sostituti degni. Il pres Brovelli ed i suoi collaboratori hanno puntato su un gruppo giovanissimo, il quale avrebbe dovuto seguire le indicazioni di qualche elemento esperto. L'idea non era malvagia, peccato che, proprio nella scelta dei "senatori", i varesini abbiano spesso fallito. Tra i tanti provati (e vengono in mente i vari Dato, Bisio, Cammarosano, Redaelli, De Angeli e Balacchi) solo Mauri, Salvigni, Zinnari e Rondinelli si sono, infatti, dimostrati validi. La difficile situazione dei ticinesi è, poi, figlia anche della sfortuna: provate a togliere l'uomo migliore ad una qualunque squadra, anche alla Tritium capolista, e poi vedrete che succede. Senza Magnoni i biancazzurri si sono indeboliti parecchio. Vedremo se mister Oliva saprà ovviare all'assenza del proprio bomber o se, travolto dagli eventi, sarà costretto ad alzare bandiera bianca.

Eccellenza, girone A: Fbc Saronno esempio da imitare?

Il Fbc Saronno ha fatto tanto ma può ancora migliorare moltissimo. E' questo il succo della chiacchierata avuta con Marzio Buscaglia, direttore generale degli amaretti. I biancocelesti, secondi in classifica davanti alle due capolista Corsico e Cinisellese, stanno vincendo le scommesse fatta la scorsa estate e stanno dimostrando che non è impossibile primeggiare costruendo una squadra giovanissima e "bloccata" sugli stipendi fissi. Elargendo un rimborso (generoso o meno, non è questo l'importante) ad ogni punto conquistato, puntando su giocatori scartati da altri e facendo dell'umiltà e del basso profilo un marchio di fabbrica al "Colombo-Gianetti" stanno raccogliendo punti ed applausi. Il miracolo saronnese durerà fino all'estate e si trasformerà in un esempio da seguire o, magari, arrivata la primavera si scioglierà come neve al sole? Ai posteri l'ardua sentenza...

lunedì 24 dicembre 2007

Prima categoria, girone L: il Castiglione pareggia ed allunga

L'ultimo turno del girone d'andata ha regalato tanti risultati inaspettati. Il più sorprendente di tutti è, probabilmente stato il pareggio interno della capolista Castiglione con il fanalino di coda Ceresium Bisustum. Cuscunà e compagni hanno comunque, approfittando dei passi falsi delle inseguitrici, allungato in classifica.

Ternatese-Castellanzese 0-3
Castiglione-Ceresium Bisustum 1-1
Sumirago Boys Soccer-Abbiate 1-1
Morazzone-Brebbia 1-2
Gorla Maggiore-Crennese 1-2
Marnate Nizzolina-Accademia Legnano 3-1
Malnatese-Arcisatese 0-3
Taino-Olimpia Calcio 2002 1-0

La nuova classifica:
Castiglione punti 33; Morazzone ed Accademia Legnano 29; Castellanzese 26; Crennese 25; Taino 24; Brebbia 23; Malnatese 20; Olimpia Calcio 2002 ed Arcisatese 19; Sumirago Boys Soccer 18, Ternatese, Abbiate e Marnate Nizzolina 15; Gorla Maggiore 11; Ceresium Bisustum 10.

Promozione, girone A: all'inarrestabile Azzate Mornago di mister Enfi il titolo di Campione d'Inverno

Con un nuovo successo, il sesto consecutivo, l'Azzate Mornago ha confermato la propria leadership in Promozione. I gialloblù hanno confermato di essere in forma smagliante e di meritare la vetta, rincorsa ed acciuffata dopo un girone di passione. Tra gli altri risultati spicca il colpo dell'Ardor Lazzate, corsaro sul campo del Bienate Magnago.

Fulgor Cardano-Guanzatese 0-0
Azzate Mornago-Venegono 2-0
Cas Sacconago-Rhodense 2-1
Vanzaghellese-Novaffori 1-1
Sommese-Ossona 0-0
Union Cairate-Olgiate Olona 0-0
Bienate Magnago-Ardor Lazzate 1-3
Union Cassano-Cistellum 1-1

La nuova classifica:
Azzate Mornago punti 31; Union Cairate 27; Rhodense, Olgiate Olona e Guanzatese 26; Vanzaghellese 25; Union Cassano e Cistellum 23; Sommese 21; Fulgor Cardano 19; Bienate Magnago 16; Venegono 14; Novaffori e Cas Sacconago 13; Ossona 12 ed Ardor Lazzate 12.

domenica 23 dicembre 2007

Eccellenza, girone A: brutta avventura del Gavirate sul campo del Molinello

I tifosi del Molinello avevano tutto il diritto di sentirsi beffati, visto che l'1-1 centrato dai loro beniamini col Gavirate era stato viziato da almeno un grossolano errore dell'arbitro. Le sviste del fischietto di turno non possono, tuttavia, giustificare il comportamento dei sostenitori biancazzurri, i quali, finita la gara, hanno aggredito Santoriello, Bonadei e Terzi. Comportamento intollerabile, a livello dilettantistico come tra i più grandi. Il presidente Florio Zanaga dovrebbe prendere provvedimenti, prima di tutto rinforzando una squadra destinata alla retrocessione e, successivamente, prendendo le distanze da certi individui, i quali, col calcio centrano ben poco.

Serie D, girone B: cade la capolista Tritium

Il tonfo della Tritium, prima della classe parsa inarrestabile, ha scosso l'ultimo turno dell'anno solare nel girone B di Serie D. Tra gli altri risultati della domenica da segnalare i pesanti successi di Darfo Boario ed Olginatese, avanti rispettivamente con Merate e Borgomanero.

Gli anticipi di sabato:
Alta Vallagarina-Solbiatese 0-1
Base 96 Seveso-Como 2-3
Salò-Caratese 4-1
Sestese-Turate 1-2

Le gare di domenica:
Darfo Boario-Merate 2-0
Fanfulla-Trento 2-2
Olginatese-Borgomanero 4-0
Renate-Voghera 3-3
Tritium-Colognese 1-3

La nuova classifica:
Tritium punti 43; Como 39, Colognese 33; Caratese 31; Darfo Boario, Olginatese e Voghera 28; Borgomanero, Renate, Solbiatese e Turate 27; Salò 26; Trento 23; Sestese18; Base 96 Seveso e Fanfulla 15; Merate 12; Alta Vallagarina 5.

Eccellenza, girone A: sedicesimo turno

Non sono mancate le sorprese nel sedicesimo turno d'Eccellenza, dove l'ormai ex capolista Cantù Sanpaolo è caduta per la terza volta, questa volta per mano di uno scatenato Verbano, venendo superata proprio sotto lo striscione del traguardo da Corsico (vittorioso nell'anticipo di sabato col Tradate) e dalla Cinisellese. Bene è andata al Fbc Saronno, a punti sul campo del Valle Salimbene ed arrivato a d una sola lunghezza dalla vetta. Non ha, invece, sorriso la Caronnese, sgambettata dal Naviglio Trezzano e tornata nell'anonimato di metà gruppo. Tutte le altre varesine hanno firmato pareggi preziosi.

Valle Salimbene-Fbc Saronno 2-3
Cinisellese-Inveruno 3-1
Gallaratese-Luino 0-0
Magenta-Casteggio Broni 1-1
Molinello-Gavirate 1-1
Naviglio Trezzano-Caronnese 2-1
Tradate-Corsico 1-2
Verbano-Cantù 3-1
Vigevano-Rozzano 3-0

La nuova classifica:
Corsico e Cinisellese punti 35; Fbc Saronno, Casteggio Broni e Cantù Sanpaolo 34, Vigevano e Verbano 26; Caronnese 25; Magenta e Naviglio Trezzano 24; Valle Salimbene, Tradate ed Inveruno 23; Gavirate 19; Gallaratese 17, Luino 13; Molinello 8, Rozzano 4.

sabato 22 dicembre 2007

Serie D, girone B: anticipo: bene Como, Solbiatese e Salò. Male la Sestese

Un sabato di grandi incontri ha caratterizzato il girone B di Serie D. Bene hanno fatto la Solbiatese, avanti a fatica sul campo della non certo irresistibile Alta Vallagarina, il Como, corsaro in quel di Seveso ed il Salò, dirompente contro la Caratese. La Sestese non è, infine, riuscita a rialzarsi da un periodo negativo lungo ormai quattro giornate. I ticinesi si sono dovuti inchinare davanti al Turate di Roberto Galia.

I risultati:
Alta Vallagarina-Solbiatese 0-1
Base 96 Seveso-Como 2-3
Salò-Caratese 4-1
Sestese-Turate 1-2

Eccellenza, girone A: domani previsto un turno interessante

Il Natale non è ancora arrivato ma sono molte le protagoniste del campionato d’Eccellenza, in campo questo pomeriggio per il sedicesimo turno, che sperano di poter ricevere un regalo anticipato. Un preziosissimo pacco dono da tre punti farebbe sicuramente comodo al Luino, reduce da una serie nerissima e scivolato lontanissimo dalla zona tranquilla della graduatoria. I lacuali, presi di mira dalla malasorte (i tanti infortunati stanno costringendo mister Dossena a fare i salti mortali), affronteranno la Gallaratese in quello che non è sbagliato definire uno scontro salvezza anticipato. I rossoblù, già lontani quattro lunghezze dai biancoblù, non potranno commettere alcun errore o rischieranno di sprofondare lontanissimo dalla luce. Altre compagini costrette a non sbagliare saranno il Gavirate, di scena sul campo del Molinello, il Fbc Saronno, atteso dal Valle Salimbene e la Caronnese, ospite del velenoso Naviglio Trezzano. Al pimpante Verbano servirà una prestazione quasi perfetta per imporsi sulla capolista Cantù Sanpaolo, ultimamente in difficoltà ma sempre pericolosissima. Il sedicesimo turno sarà, infine, completato da Vigevano-Rozzano, Cinisellese-Inveruno e Magenta-Casteggio Broni.

Eccellenza, girone A: il Corsico espugna Tradate grazie ai favori dell'arbitro

Tradate-Corsico 1-2 (1-0)
TRADATE: Trezza 6.5, Hagag 5.5, Rindone 6.5, Corona 6, Bianchi 6, Sinatra 6.5, Massara 6 (dal 32’ st N’Gbo s.v.), Russo7, Pirola 6.5, Joderi 6.5 (dal 35’ st Carnevale s.v.), Cozzetto 6. A disp: De Milato, Borghesi, Caccamo. All.Polizzotto 6.5

CORSICO: Sangiorgio 6, Castelgrande 6 (dal 17’ st Borroni 6), Carafiello 6.5, Occhioni 6, Vujacich 6, Lentini 6.5, Colombo 6, Semeraro 6.5 (dal 25’ st Mantegazza 6), Castelnuovo 6, Cosa 7, Giuliani 6 (dal 17’ st Caradonna 6). A disp: Passoni, Benelli, Teresi, Pellizzari. All.Notari 6
ARBITRO: Squintani di Cremona 4
MARCATORI: Russo (T) al 34’ pt; Cosa (C) al 38’ e Lentini (C) al 45’ st
NOTE: al 12’ st espulso per proteste Massimiliano Notari mister del Corsico



TRADATE – Ad un Tradate decimato non è bastata una grande prestazione per resistere al Corsico, vittorioso grazie a qualche incomprensibile decisione dell’arbitro. La partita, per lunghi tratti piacevole, comincia sotto il segno di Francesco Cosa, abile uomo assist al 10’, al 20’ (con Colombo che spreca malamente in entrambe le occasioni) ed al 26’ (con Carafiello anticipato al momento del tiro). La punta ci prova, allora, da solo; il suo colpo di testa su cross di Carafiello è, tuttavia, fermato dalla traversa (32’). Un minuto dopo si vede per la prima volta il Tradate: Pirola, servito da Joderi, costringe Sangiorgio a rifugiarsi in angolo. Dalla bandierina batte Corona; Russo è il più lesto in mezzo all’immobile difesa granata e i biancoblù passano (34’). Dopo sei minuti la porta dei locali trema ancora: Cozzetto serve Cosa che, di testa, centra ancora il montante superiore. Nella ripresa i milanesi scompaiono dal campo. Le uniche emozioni le regala il Tradate, stoppato da una strepitosa parata di Sangiorgio su Pirola (11’) e dall’attimo di ritardo col quale il solito Pirola e Joderi arrivano su un velenoso cross di Corona. Dopo venti minuti di noia arriva, però, la svolta dell’incontro: l’arbitro comanda una punizione (dubbia) per il Corsico; batte Cosa e Pirola tocca col braccio. È rigore, che Cosa trasforma spiazzando Trezza (38’). Al 45’ arriva addirittura la beffa per il Tradate: l’arbitro s’inventa un angolo contro i biancoblù, smentendo il suo collaboratore di linea, i milanesi battono e centrano nuovamente la traversa (con Castelnuovo). Il direttore di gara, tra lo stupore generale, fa però ripetere tutto e, proprio sugli sviluppi del nuovo corner, il Corsico segna con Lentini (graziato, al 15’ della ripresa, dopo un brutto fallo da tergo su Joderi) bravo a anticipare tutti in area ed a trafiggere Trezza.

venerdì 21 dicembre 2007

Coppa Italia Eccellenza: la finale Dellese - Gavirate si giocherà a Terno d'Isola

Ecco quanto riporta l'ultimo Comunicato Ufficiale dell'anno:

Preso atto dei risultati sin qui acquisiti, si rende noto che domenica 6 gennaio 2008 alle ore 14.30, in Terno d’isola (BG), presso il campo Comunale, Viale dello Sport - si disputerà la gara:
S.S. DELLESE – U.P. GAVIRATE
Valida quale finale del Torneo “Coppa Italia 2007/2008” della categoria Eccellenza In caso di parità al termine dei tempi regolamentari, verranno disputati 2 tempi supplementari di 15’ cadauno e, persistendo il risultato di parità, saranno effettuati i calci di rigore nel rispetto delle norme vigenti.

Per l’importante confronto i bresciani non potranno contare su Andrea Argenterio e Cristiano Manenti, costretti alla tribuna dal Giudice Sportivo.

Serie D: Domani l'anticipo per Sestese e Solbiatese

Un inizio difficile, il cambio di allenatore e la successiva corsa a perdifiato: la Sestese, dopo qualche turbolenza, pareva aver trovato le contromisure alla categoria e sembrava destinata ad un campionato tranquillo. Qualche fischio fuori luogo dei direttori di gara e, soprattutto, un mare di sfortuna hanno, tuttavia, frenato la rimonta dei biancazzurri, i quali, sono tornati ad annaspare nelle agitatissime acque della zona playout. Chiuso nel peggiore di modi il girone d’andata i biancazzurri imboccheranno domani (all’”Alfredo Milano, ore 14.30) la lunga discesa che porta fino al traguardo finale. Avversario il pericoloso Turate che fu di mister Domenico Zilio e che da qualche settimana è agli ordini a Roberto Galia. Contro i comaschi i ticinesi recupereranno buona parte degli assenti delle ultime giornate. Ancora fuori causa Pellegrini, Rondinelli e Nuccio, saranno infatti della partita Salerni e Sciarrone oltre ai nuovi arrivati Frascoia e Pansera. Il Turate, privo dello squalificato Anzano, pare il lontano parente della squadra che, tra settembre ed ottobre, incantò tutti vincendo e correndo alla stessa velocità delle migliori del girone: dopo aver collezionato diciassette punti nelle prime otto giornate, i comaschi sono infatti riusciti a raccogliere appena sette punti (due vittorie ed un pari) dal nono al sedicesimo turno. Se per i ticinesi sarà durissima più facile dovrebbe essere il compito della Solbiatese, costretta ad affrontare il fanalino di coda Alta Vallagarina. I nerazzurri, ancora troppo vicini alla zona playout, dovranno sfruttare al meglio il "regalo" del calendario; pena un Natale ricco di rimpianti e recriminazioni. Non vediamo in ogni modo come, giocando con attenzione, la truppa di Ernestino Ramella possa incontrare difficoltà contro una formazione capace, fino a questo momento, di mettere insieme una vittoria e due pareggi in diciassette gare. Se a questo aggiungiamo che, dalle parti di Rovereto, sono finora riusciti ad andare a segno solo otto volte (39 le reti subite) allora si capisce come la vera Solbiatese, una squadra che, cioè, lotta e corre, abbia la strada spianata.

SESTESE (4-3-1-2): Pansera; Sciarrone (’88), Moia, Mauri, Salvigni; Randon (’90), Frascoia, Salerni (’89); Zinnari; Ruggeri (’89), Pappalardo (’87). A disposizione: Giannelli (’87), Comani (’89), Rossetti (’90), Adzaip (’88), Corio (’87), Candeliere (’88), Mastorgio (’90). All. Alessandro Oliva
TURATE (4-4-2): Chiodi (’88); Sponga (’87), Brizzolara, Broccanello, Marcat; Curioni, Sara (’89), Mavilla, Ripandelli (’88); Sehic, Damiano. A disposizione: Impagniatiello, Terzigni (’89), Budelli (’88), De Dionigi (’89), Carbone (’87), Melosi, Domanico (’89). All.Roberto Galia
ARBITRO: Gianluca Manganiello di Pinerolo (collaboratori di linea: Fronte e Lunghi)

ALTA VALLAGARINA (4-4-2): Colombo; Allegretti, Calcari, Strobl, Blasco, Squadrani, Mele, Verzè, Simoni, Torresani, Manuel Mariotti. A disposizione: Chiodini, Casagrande, Concli, Alessio Mariotti, Cicuttini, Mayr, Raffaelli. All. Gaburro
SOLBIATESE (4-4-2): Pavesi, Roncato ('88), Cigagna, Di Iorio ('88), De Nardin, Garbero, Marsich, Tino, Lenzoni, De Masi ('89), Andriulo ('87). A disposizione: Praticò ('90), Soldati, Belleri, Fontana, Bonfante, Ingribelli ('87), Mosca. All.Ramella.
ARBITRO: Daniele Rasia di Bassano del Grappa (collaboratori di linea: Fassina e Toniato)

Promozione, girone A: Quindicesimo Turno

Uno dei più incerti e, per questo, appassionanti campionati degli ultimi anni andrà da domenica sera in letargo. Per quasi un mese tutte le protagoniste potranno lavorare in tranquillità, ricaricandosi e preparandosi ad una seconda parte di stagione che si preannuncia intensissima. L’ultimo appuntamento dell’anno saprà, in ogni modo, regalare grandi emozioni. Saranno infatti almeno tre le gare potenzialmente spettacolari, contese nelle quali le contendenti cercheranno il giusto colpo di pedale nel tentativo di guadagnare la posizione migliore nella griglia di partenza del girone di ritorno. Il match più interessante della giornata sarà Union Cairate-Olgiate Olona, dove la solidissima armata del presidente Ettore Ermoli (riuscita, finora, ad incassare un’unica sconfitta, sul campo, tra campionato e Coppa Italia), “testerà” il potenziale dell’emergente gruppo del numero uno Roberto Nigro. I grigiorossi paiono più quadrati, compatti ed ordinati rispetto ai biancoviolaverdi, i quali non partiranno, in ogni caso battuti. Trascinati dall’ispiratissimo bomber Famulari i ragazzi di mister Bittoni potrebbero infatti anche riuscire a sgambettare la corazzata di Pasquale Curatolo, comunque destinata ad un campionato di prim’ordine. Sicuramente frizzante sarà, poi, Union Villa Cassano-Cistellum, nella quale i rossoblù del presidente Ielmini tenteranno di allungare la propria miniserie positiva, firmata proprio nel momento di maggior difficoltà a causa dei tanti infortunati ed i biancoviola, reduci da un periodo di risultati non proprio eccezionale, proveranno a rimanere incollati alle migliori. L’incontro casalingo con la Guanzatese sarà un importante banco di prova per le ambizioni di una Fulgor Cardano fin qui deludente e priva di quella continuità necessaria per primeggiare. Più difficile del previsto potrebbe essere l’impegno della capolista Azzate Mornago, costretta a sudare le proverbiali sette camicie per regolare il Venegono di mister Roncuzzi, avversario ricco di qualità e non nuovo ad imprese da applausi. Complicato sarà anche il pomeriggio del Cas Sacconago, opposto alla temibile Rhodense. Non dovrebbero, invece, avere troppo problemi la Sommese, padrona di casa contro un Ossona ultimamente opaco e la Vanzaghellese, nettamente più forte di un Novaffori reduce da tre sconfitte consecutive. Il quindicesimo turno sarà, infine, completato da Bienate Magnago-Ardor Lazzate.

Promozione, quindicesimo turno (domenica, ore 14.30):
Fulgor Cardano-Guanzatese, Azzate Mornago-Venegono, Cas Sacconago-Rhodense, Vanzaghellese-Novaffori, Sommese-Ossona, Union Cairate-Olgiate Olona, Bienate Magnago-Ardor Lazzate, Union Cassano-Cistellum.

La classifica:
Azzate Mornago punti 28; Rhodense ed Union Cairate 26; Olgiate Olona e Guanzatese 25; Vanzaghellese 24; Union Cassano e Cistellum 22; Sommese 20; Fulgor Cardano 18; Bienate Magnago 16; Venegono 14; Novaffori 12; Ossona 11; Cas Sacconago 10; Ardor Lazzate 9.

Prossimo turno (domenica 20 gennaio):
Azzate Mornago-Novaffori, Sommese-Cistellum, Vanzaghellese-Ossona, Fulgor Cardano-Rhodense, Bienate Magnago-Cas Sacconago, Union Cassano-Olgiate Olona, Ardor Lazzate-Venegono, Union Cairate-Guanzatese.

Eccellenza, girone A: Domani l'anticipo Tradate-Corsico

Toccherà ancora il Tradate, in campo domani pomeriggio al “Carlo Matteo Uslenghi” (ore 15), il compito di aprire il weekend calcistico. I biancoblù, costretti all’ennesimo anticipo del campionato, affronteranno il Corsico, corazzata ambiziosa ed in un gran momento di forma. Ai ragazzi di mister Polizzotto, reduci dai pesantissimi successi centrati con Rozzano e Vigevano, servirà una mezza impresa per uscire indenni dal difficile confronto coi milanesi. Già perché i granata, fermatisi per due anni consecutivi alla finale regionale dei playoff, sono un avversario temibile e puntano senza mezze misure alla vetta; obiettivo che, di certo, proveranno ad “assaggiare” già questa sera (vincendo a Tradate sarebbero, almeno per qualche ora, primi). La truppa del presidente Tramontana non vestirà, però, i panni della vittima sacrificale: già riusciti a battere Fbc Saronno, Inveruno e Vigevano, i biancoblù tenteranno di fare uno scherzetto anche ai ragazzi di Massimiliano Notari. «Stiamo facendo molto bene – ammette Gianni Pasquali, direttore sportivo dei varesini -; e la classifica ne è una prova. Speravamo di poter chiudere l’andata a ventuno punti; manca ancora un incontro ed abbiamo già fatto meglio. Continuando così non dovremmo mancare il dodicesimo posto finale, unico obiettivo fissato dalla società». Joderi e compagni hanno fatto grandi partite questo è vero ma hanno anche firmato domeniche poco entusiasmanti... «L’unica prestazione pessima l’abbiamo fornita ad inizio dicembre con l’Odb Valle Salimbene – aggiunge il dirigente biancoblù -; per il resto abbiamo sempre giocato ottime gare, tenendo testa a tutte le avversarie, anche alle più attrezzate. Sono certo che anche con i granata sapremo farci rispettare».

giovedì 20 dicembre 2007

Serie D: la Sestese è ancora un cantiere aperto

Lasciati partire Ravasi, Mazzanti e Maugeri e perso per infortunio il bomber Magnoni i biancazzurri di Sesto Calende si stanno guardando attorno in cerca di rinforzi. Per ora l'unico colpo del direttore sportivo Giorgio Martini è stato l'aver convinto il 29enne Andrea Pansera, già secondo di Pagliuca nell'ultimo Bologna visto in Serie A. Per l'attacco invece è ancora notte fonda: le punte sul mercato sono poche, non tutte buone e, soprattutto, costano un capitale. L'idea è che, almeno per qualche tempo, i ticinesi dovranno far di necessità virtù, dando fiducia alla coppia Ruggeri-Pappalardo.

Giudice Sportivo: le squalifiche dall'Eccellenza alla Terza categoria

ECCELLENZA
Due turni: Bruno Negri (Molinello)
Un turno: Danilo Buniato e Manuele Guariento (Molinello), Michele Spaggiari (Cantù Sanpaolo), Davide Pisano (Casteggio Broni), Serge Adou (Luino), Giuseppe Greco e Gennaro Montaldo (Magenta), Andrea Lupi e Vito Lasalandra (Naviglio Trezzano), Aaron Bozzini e Fabrizio Dell’Occhio (Rozzano) e Mattia Muzzupappa (Fbc Saronno).
Dirigenti e mister: fuori causa (fino al 16 gennaio 2008) anche mister Filippo Citterio (Molinello).

PROMOZIONE
Multe: Cistellum e Union Cairate (88 euro).
Un turno: Roberto Civita (Cistellum), Thomas Lorenzoni (Ossona), Giuseppe Greco (Union Cairate), Marco Grassi e Davide Oldrini (Fulgor Cardano) e Gianluca Gerevini (Novaffori).
Dirigenti e mister: sarà costretto a fermarsi fino al 16 gennaio Gianfranco Rubello (Union Cairate).
Commissione Disciplinare: rigettato il reclamo della Rhodense in merito alla squalifica (tre turni) inflitta a Dario Scimonelli.

PRIMA CATEGORIA
Multe: Crennese (129 euro), Olimpia Calcio (88 euro) e Abbiate (26 euro).
Un turno: Mirko Fracasso e Manuele Corti (Abbiate), Andrea Cavaleri (Accademia Legnano), Alessandro Santangelo (Castiglione), Daniele Zaniboni (Ceresium Bisustum), Michelangelo Collitorti (Crennese), Fabrizio Parini e Tommaso Ghiringhelli (Malnatese), Marco Dallo (Morazzone), Matteo Cipolletti ed Alessandro Rinaldi (Olimpia Calcio) e Marco Melis (Ternatese).
Dirigenti e mister: a vacanze di Natale anticipate e prolungate sarà costretto Eugenio Lelii, (Abbiate), squalificato fino al prossimo 16 gennaio.

SECONDA CATEGORIA
Multe: Angera (55 euro)
Tre turni: Simone Gnata (Cantello),
Due turni: Giuliano Fasola (Angera), Fabio Ferioli (Gorla Minore) ed Alessio Benvegnù (Seprio Football Club).
Un turno: Davide Ferrarese e Luca Parnisari (Angera), Carlo Cadei (Cassiopea), Andrea Buoso e Stefano Alagia (Coarezza), Andrea Bordoni e Riccardo Colella (Besnatese), Giovanni Canestrale e Luca Di Chiara (Borsanese), Paolo Deodato (Casbeno), Mario Bordignon (Gorla Minore), Adriano Alioli, Marcello Binaghi e Daniele Ferioli (Vedanese), Fabrizio Bollini e Paolo Salmoiraghi (Vergherese) e Mattia Plati (Vizzola Ticino).
Dirigenti e mister: squalificato (fino al 20 gennaio prossimo) Andrea Dromi, massaggiatore della Casport.

TERZA CATEGORIA
Due turni: Gabriele Parrinello (Olona).
Un turno: Daniele Somenzi e Luca Somenzi (Arnate), Antonio Decarlo (Atl. Cagiva), Matteo Ferrari (Cuassese), Andrea Muraca (MAS Gornate), Massimo Salvalajo (Castronno), Alexandro Longobardo e Gabriele Stoppa (Comabbio), Diego Bonutto (Eagles Caronno Varesino), Albano Di Lascio (Mercallo), Antonio Pastore (Nazionale S.Ambrogio), Fabio Colombi, Alessandro Colacino e Roberto Piazzon (Olona), Luca Santacatterina (Pro Cittiglio), Andrea Schiaffi (Rancio) e Ignazio Ribera (Viggiù).
Dirigenti e mister: inibito (fino al 20 gennaio prossimo) Luigi Dosso, dirigente dell’Azzurra.
Commissione Disciplinare: rigettato il reclamo proposto dal Varano Calcio multato di 500 euro e costretto a fare a meno del calciatore Andrea Pizzuto (tre turni) ed del dirigente Luciano Romanelli, inibito fino al 30 giugno 2008.

mercoledì 19 dicembre 2007

Gavirate in finale di Coppa Italia

Gavirate-Cinisellese 2-1 (0-1)
GAVIRATE: Catrani, Bonadei, Santoriello, Terzi, Barassi, Cordone, Pennazzato (dal 1’ st Cracas), Arena, Martinez, Squizzato (dal 25’ st Cunati), Danioni. A disp: Bof, Bevilacqua, Visconti, Brusa Pasqué, Frigerio. All.Vincenzi
CINISELLESE: Polieri, Fais, Ghezzi, Zanini, Pavone, Barbugian, Circelli, Suppa, Oberto, Galimberti, Galbusera (dal 20’ st Mornile). A disp: Villani, Bestetti, Montagnana, Recalcati, Cibin, Cutelli. All.Magni
ARBITRO: Pelanda di Treviglio
MARCATORI: Suppa (C) al 35’ pt; Danioni (G) al 9’ e Cracas (G) al 20’ st

GAVIRATE – Con lo stesso punteggio del match d’andata, un prezioso 2-1, il Gavirate di mister Giuliano Vincenzi si è sbarazzato dell’arcigna Cinisellese e si è qualificato all’ultimo atto della fase regionale della Coppa Italia. Nella finale, in programma per il giorno dell’Epifania in sede ancora da stabilire (si parla di Trezzo d’Adda o Ponte S.Pietro), i rossoblù affronteranno i bresciani della Dellese, riusciti, nel pomeriggio, ad superare con un pesante 3-1 la Gandinese, rimontando così lo 0-1 subito nei primi novanta minuti del doppio confronto. Martinez e compagni, rinfrancati dalle ultime buone prestazioni e, soprattutto, da qualche risultato positivo, hanno affrontato senza timore gli ambiziosi milanesi, dimostrandosi compatti e concreti, oltre che per nulla condizionati dal pessimo stato del terreno di gioco, ghiacciato ed ai limiti della praticabilità. La partita è stata vibrante fin dai primissimi minuti, con la truppa di mister Giuseppe Magni, convintissima di poter ribaltare il risultato dell’andata, subito pronta ad affondare i colpi. Gli azzurrobordeaux si sono fatti vedere dalle parti di Catrani già nel primo quarto d’ora con Galbusera, il quale, ben piazzato, ha però malamente spedito sul fondo. La reazione del Gavirate non si è fatta attendere: al 20’ Pennazzato ha provato la conclusione da fuori area, mancando di poco il bersaglio. Al 35’, con una fiammata improvvisa, la Cinisellese ha centrato il vantaggio: Ghezzi si è liberato sulla fascia ed ha messo in mezzo una bella palla per Suppa il quale, di testa, ha superato l’incolpevole Catrani. Galvanizzati dall’1-0 i ragazzi di Magni hanno pigiato sull’acceleratore, sfiorando il raddoppio (40’) ancora con Suppa, arrivato in ritardo di un soffio su un cross del solito Ghezzi. Alla ripresa delle ostilità si è visto un altro Gavirate: più tonici e convinti i rossoblù hanno infatti messo immediatamente in difficoltà i dirimpettai. Il gol del pari è arrivato al 9’ quando, su un lancio in profondità di Cordone, Danioni ha anticipato Polieri ed ha depositato il pallone nella porta sguarnita. L’1-1 non ha spento gli ardori degli ospiti, che si sono ributtati a testa bassa all’attacco, in cerca della rete che avrebbe riequilibrato il confronto. Con la Cinisellese sbilanciata per i lacuali è, tuttavia, stato facile colpire in contropiede. Proprio da un’azione di rimessa, impostata da Squizzato ed ottimamente conclusa da Cracas è, infatti nato il gol del definitivo 2-1.

sabato 15 dicembre 2007

SERIE D B: Sestese in piena emergenza per la gara col Trento

I sorprendenti e grassissimi ottobre e novembre, mesi ricchi di grandi soddisfazioni, sono ormai alle spalle: con l’arrivo di dicembre la Sestese ha smesso di sorridere. Da una dozzina di giorni a questa parte i ticinesi stanno infatti bisticciando con la sorte, la quale si è rivelata ben più pericolosa e tenace di tante avversarie incontrate sul campo. Nelle ultime due settimane i biancazzurri sono stati costretti a chinare il capo davanti al Voghera, a punti grazie a qualche episodio favorevole, ed al cospetto della Colognese, vittoriosa grazie al beffardo e quanto mai inopportuno aiuto del fischietto di turno. I varesini hanno, tuttavia, dovuto anche fare i conti con i malanni accusati da Zinnari, Pellegrini e Pappalardo, in tribuna nella gara della passata domenica, oltre che al ben più grave infortunio patito dal bomber Miguel Magnoni, fuori causa per tutto il campionato a causa della rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio. Se a tutto ciò aggiungiamo la perdita di Jacopo Ravasi, partito alla volta di Wil in cerca di consacrazione nella Challenge League elvetica e le decisioni del Giudice Sportivo, puntuale nel fermare Salvigni e Sciarrone, allora si può capire in che situazione è stato costretto a lavorare mister Oliva. Anche il calendario ha, poi, pensato di metterci lo zampino: oggi (ore 14.30) all’”Alfredo Milano” arriverà infatti il Trento, diretta concorrente dei biancazzurri per un posto fuori dalle sabbie mobili dei playout. Il mister piemontese non ha, tuttavia, perso il buonumore: «Spiace, chiaramente, di non poter contare su tanti elementi – sottolinea proprio Oliva -; ma sono certo che chi scenderà in campo saprà dare il proprio contributo. Non partiamo assolutamente battuti: saremo giovanissimi e forse poco esperti ma non per questo meno determinati e convinti degli avversari». Per la delicata contesa contro i balbettanti gialloblù, tra i diciotto biancazzurri si potranno vedere i vari Ruggeri, Fabiano, Comani, Randon, Mastorgio, Cantarini e Margarone, ragazzi nati tra l’89 ed il ’90 che, spinti da sano entusiasmo, proveranno a non far rimpiangere i big. Qualche nota positiva in casa Sestese comunque c’è: sicuramente della partita sarà, infatti, Alessandro Zinnari, trequartista che, con le sue idee e con i suoi calci piazzati potrebbe fare molto male agli avversari. Anche il Trento ha i suoi problemi: lasciati liberi Masini e Sellan e squalificati Bortolotti e Perretta, mister Capuzzo, sopravissuto alle sette sconfitte consecutive, avrà gli uomini contati. Sestultima contro quintultima. Sarà interessante scoprire chi, dimostrandosi più forte di ogni difficoltà, saprà far suo un confronto delicatissimo, rilanciando così la propria candidatura per un campionato tranquillo e, ancora più importante, per la salvezza diretta.

SESTESE (4-3-1-2): Mazzanti; Moia, Mauri, Rossetti (’90), Adzaip (’88); Rondinelli, Maugeri (’88), Candeliere (’88); Zinnari; Ruggeri (’89), Pappalardo (’87). A disposizione: Giannelli (’87), Fabiano (’89), Randon (’90), Mastorgio (’90), Cantarini (’90), Comani (’89), Margarone (’90). All.Oliva
TRENTO (4-4-2): Ferrari (’88); Bez (’87), Crivellari, Agosti (’88), Filizola; Parro (’89), Perlini (’88), Pontalti, La Vecchia; Sessolo, Cvetkovic. A disposizione: Vitti (’89), Marin (90’), Bazzanella (’87), Pisetta (’89), Mori (’90), Cammalleri. All.Capuzzo.
ARBITRO: Marco Di Bello di Brindisi (collaboratori di linea: Crimaldi e Barberis)

venerdì 14 dicembre 2007

ECCELLENZA A: quarto mister per la Gallaratese

Partita sotto i migliori auspici, la stagione della Gallaratese si è rapidamente trasformata in un vero e proprio incubo. Pessimi risultati, malumore in società e repentini cambi d’allenatore e giocatori hanno, infatti, caratterizzato questi primi mesi del campionato di quei biancoblù ora costretti a convivere con un poco edificante quartultimo posto in classifica. L’ultimo colpo la società presieduta da Orazio Vedani l’ha battuto giovedì sera, ufficializzando l’ingaggio di Flavio Chiti, chiamato in sostituzione di Ernesto Sommaruga. L’ennesimo ribaltone in panchina non è, però, stato dettato da cause tecniche: Sommaruga, subentrato al dimissionario Maurizio Alghisi (il quale era, a sua volta, stato chiamato per sostituire l’esonerato Alberto Maroni), è infatti stato lasciato libero a causa di un noioso problema di tesseramento che non gli permetteva di occupare la panchina la domenica. «Ernesto era dirigente del Bosto e, per questo motivo, non poteva ricoprire cariche anche qui da noi – sottolinea Giuseppe De Luca, team manager biancoblù -. Abbiamo così, a malincuore, deciso di chiudere anche questa collaborazione. Non è però un esonero, sia ben chiaro». Il nuovo timoniere sarà chiamato ad un compito difficile: riportare a livello di galleggiamento i varesini. «Flavio Chiti è giovane, è stato un bel calciatore ed ha già maturato una significativa esperienza su una panchina – continua il dirigente biancoblù -. L’ho visto motivatissimo e sono certo che potrà fare bene. In questa situazione è difficile porsi dei traguardi; diciamo che speriamo di abbandonare presto la zona playout e di stabilirci nel gruppo di centro classifica».

PROMOZIONE A: presentazione 14a giornata

Quattro successi consecutivi e la prima posizione della graduatoria, seppur a braccetto con l’Union Cairate, non riescono a far sorridere fino in fondo Massimo Enfi, mister dell’Azzate Mornago, convintissimo che per i suoi la strada da percorrere è ancora lunghissima. «Siamo davanti a tutti – sottolinea proprio il tecnico gialloblù -; ma tale risultato è forse più grande dei nostri meriti». Eppure tanti punti non si fanno per caso... «I ragazzi si stanno impegnando molto, questo è vero – aggiunge l’allenatore dei varesini -; ma il gioco ancora manca. Fino ad ora siamo stati fortunati ma, per continuare a raccogliere buoni risultati, dovremo migliorare parecchio». Quest’Azzate Mornago è, dunque, destinato ad una fugace apparizione in vetta, prima di cedere il posto a compagini più blasonate? «Ci sono squadre più attrezzate di noi – dice ancora Enfi -; e, dicendo ciò, mi vengono in mente la Rhodense e la Vanzaghellese. Altre formazioni possono, poi, sperare di lottare per la prima posizione, e tra queste includo di certo l’Union Cairate. Il campionato è molto equilibrato e sono convinto che, alla fine, le prime saranno divise da pochissimi punti. Noi, se sapremo crescere e trovare un nostro gioco, potremo levarci qualche bella soddisfazione». Cominciando, magari, dalla gara di domani pomeriggio, quando i varesini proveranno ad infilare il quinto successo consecutivo nel delicatissimo match con l’Ardor Lazzate. Vincere non sarà, tuttavia, semplice, per Sivero e soci. I milanesi, ultimi della classe, getteranno infatti il cuore oltre l’ostacolo nel tentativo di mettere le mani su qualche preziosissimo punticino. Da una domenica difficile saranno attese anche la Sommese, pronta a difendersi dagli attacchi del velenoso Novaffori, il Cas Sacconago, costretto all’impresa per uscire indenne dalla tana della Ganzatese, e l’Union Cassano, per nulla tranquillo in quel di Ossona, contro i temibili biancorossi. I tifosi del Varesotto potranno poi seguire gli interessantissimi derby Olgiate Olona-Fulgor Cardano, nel quale i padroni di casa tenteranno di farsi beffe del blasone e delle ambizioni degli ospiti e Cistellum-Union Cairate, scontro d’alta quota nel quale i biancoviola potranno provare a rifarsi dall’eliminazione dalla Coppa Italia, avvenuta proprio per mano dei grigiorossi. Un confronto proibitivo attende il Venegono, costretto alla perfezione, per riuscire a strappare almeno un punto alla corazzata Vanzaghellese. Il quattordicesimo turno sarà, infine, completato da Rhodense-Bienate Magnago.


Promozione – girone A
Quattordicesimo turno:
Ardor Lazzate-Azzate Mornago, Rhodense-Bienate Magnago, Novaffori-Sommese, Venegono-Vanzaghellese, Guanzatese-Cas Sacconago, Olgiate Olona-Fulgor Cardano, Cistellum-Union Cairate, Ossona-Union Cassano.

La classifica:
Union Cairate ed Azzate Mornago punti 25; Rhodense 23; Olgiate Olona e Guanzatese 22; Cistellum e Vanzaghellese 21; Union Cassano 19; Fulgor Cardano 18; Sommese 17; Bienate Magnago 16; Venegono 14; Novaffori 12; Ossona 11; Cas Sacconago 10; Ardor Lazzate 9.

Prossimo turno (domenica 23 dicembre, ore 14.30):
Fulgor Cardano-Guanzatese, Azzate Mornago-Venegono, Cas Sacconago-Rhodense, Vanzaghellese-Novaffori, Sommese-Ossona, Union Cairate-Olgiate Olona, Bienate Magnago-Ardor Lazzate, Union Cassano-Cistellum.