Ossona-Tradate 1–2 (1-0)OSSONA: Misani 6.5, Bellusci 6.5, Lorenzoni 6 (dal 32’ st Bighiani sv), Galimberti A. 4.5, Ceraulo 6, Garieri 6.5, Mantegazza 5 (dal 24’ st Fasani 5), Provenzano 5.5, Cozzi 6, Del Vecchio 5.5 (dal 13’ st Gelosa 6), Branca 5. A disposizione: Baronchelli, Serri, Oldani, Bottini. All.: Losa
TRADATE: Massara 6.5, Crosti 6.5, Gianni 6, Hagag 7.5, Carini 5, Zampini 6.5, Scaglia 5.5 (dal 5’ st Joderi 7.5), Colombo 6 (dal 13’ st Nasta 6.5), Gallazzi 7.5, N’Gbo 7.5, Basaglia 6.5. A disposizione: Jovino, Ferro, Lepri, Biondaro, Gravina. All.: Doto
ARBITRO: Pretalli (Crema) 5.5 Assistenti: Fugazza (Crema) 5 e Vanelli (Crema) 6
MARCATORI: 42’ Cozzi (Ossona); 17’ st Hagag (Tradate), 52’ st Gallazzi (Tradate)
AMMONITI: Nasta, Gallazzi (Tradate).
ESPULSI: al 20’ st Galimberti (Ossona); al 20’ st Carini (Tradate).
NOTE: campo in ottime condizioni. Dal 42’ st l’Ossona ha giocato in 9 per un grave infortunio, scontro con un compagno e intervento dell’ambulanza, occorso a Ceraulo quando mister Losa aveva effettuato i 3 cambi a sua disposizione
SPETTATORI: 100 circa
OSSONA - Alla fine, al settimo minuto di una lunga zona Cesarini causa rissa con doppia espulsione e infortunio a Ceraulo con tanto di ambulanza, il Tradate, grazie al “segna semper lu” Gallazzi, batte, per la prima volta in stagione, l’Ossona e si avvicina alla salvezza. Ora, domenica nel ritorno a Tradate (calcio d’inizio alle ore 16) alla squadra del presidente Tramontana e di mister Doto basterà anche perdere con non più di un gol di scarto per restare in Promozione. L’Ossona, complice l’obbligo di vincere per recuperare lo svantaggio sancito dalla classifica della stagione regolare, parte fortissimo e si fa pericoloso al 4’ con un bolide di Branca e al 6’ con Mantegazza il cui tiro trova Massara pronto alla respinta e Garieri, cui finisce la sfera, impreciso nella conclusione. Al 10’ bella discesa di Bellusci e cross teso per Garrieri che colpisce l’esterno della rete. Ci prova il Tradate al 13’ con N’Gbo: salva con affanno la difesa dell’Ossona. Ancora Tradate al 17’ quando Basaglia, dal vertice dell’area, calcia debole in porta e, per poco, non trova l’autorete di Misani che poi si riscatta sulla conclusione sottomisura di Scaglia. Al 21’ rimessa laterale di Branca quasi dalla bandierina e palla a Garieri che impegna in una difficile parata Massara. Vicina al vantaggio l’Ossona al 22’ quando Del Vecchio serve una palla d’oro a Cozzi che, però, solo davanti a Massara perde il pallone e spreca. Risponde il Tradate al 28’ con N’Gbo che impegna alla respinta Misani il cui intervento è completato in corner da Bellusci. Prima frazione destinata allo 0 a 0? No, perché un errore in disimpegno di Scaglia e un paio di rimpalli mandano la palla a Cozzi al limite: esterno sinistro e palla nell’angolino per il vantaggio dei locali abbastanza meritato. Il secondo tempo è di marca tradatese. Doto toglie Scaglia e immette un pimpante Joderi che mette alle corde l’Ossona già con una serpentina al 7’. All’8’, poi, cross di Gianni e ci vuole un super Misani per impedire il pareggio di Hagag. Super Joderi driblla tre avversari, fa il tunnel al quarto e calcia in porta: palo, guantone di Misani e corner. In tribuna, patron Tramontana soffre e impreca alla sfortuna accompagnato dal ds Osvaldo Tonelli. Uno dei tanti falli, che non hanno portato a nessuna ammonizione, su N’Gbo porta Joderi a calciare una punizione al 17’. Palla perfettamente sulla testa di Hagag che non perdona Misani e pareggia. La salvezza si riavvicina al Tradate. E con pieno merito. Al 20’, brutto fallo di Provenzano su Nasta. Si accende una rissa che coinvolge quasi tutti i giocatori. Mantegazza, pur vicino all’assistente, colpisce con una gomitata Gallazzi. Alla fine, l’incerto arbitro Pretalli sceglie di espellere solo Galimberti per l’Ossona e di ammonire Nasta per il Tradate. Su segnalazione dell’assistente, che improvvisamente ha visto qualcosa, espelle anche Carini. Il Tradate retrocede in difesa Nasta, che si disimpegna bene. E sono gli ospiti a mantenere il pallino del gioco. 27’: Gallazzi manda N’Gbo al tiro: respinge di piede Misani. Ancora Joderi al 29’: è super Misani nell’uscita che sventa in corner la conclusione del campioncino tradatese. Vicino al gol del vantaggio il Tradate al 33’ con un bel lancio di Hagag per Gallazzi che elude il fuorigioco ma angola troppo e calcia anche alle stelle solo davanti a Misani. Un brutto scontro tra i centrali dell’Ossona porta, al 42’, all’uscita in barella (con soccorso dell’ambulanza) di Ceraulo. La partita diventa quasi infinita e, tra recupero per rissa e infortunio, il secondo tempo diventa di 55 minuti. Al 52’, però, Gallazzi si insinua in area e trafigge Misani per il meritatissimo 1-2 che avvicina il Tradate alla salvezza.
REAZIONI: Paolo Doto (mister Fc Tradate): «Siamo stati aggrediti, sul piano atletico, nel primo tempo, dalla voglia dell’Ossona di segnarci e abbiamo patito il loro gioco. Nel secondo tempo abbiamo messo più testa e dimostrato che questo gruppo c’è, è atleticamente preparato e, se vuole, può fare male come e quando vuole. L’espulsione di Carini certo non ci voleva, ma il gruppo ha risorse per presentare un 11 di grande qualità anche domenica prossima a Tradate e conquistare la salvezza: il miglior regalo per il presidente Tramontana e i nostri tifosi che hanno sofferto tanto nella prima parte della stagione».
Rosario Tramontana (presidente Fc Tradate): «Abbiamo regalato il primo tempo, ma era logico attendersi un’Ossona battagliero all’inizio. Nel secondo tempo non c’è stata partita e Hagag e Gallazzi ci hanno dato due grandi gioie che ora meritano di essere concretizzate domenica con la salvezza sperando che i tifosi tradatesi accorrano in massa allo stadio per spingerci verso la permanenza in Promozione».
Addetto stampa e relazioni esterne Fc Tradate:
MORENO GUSSONI (radiomobili 3384717495 e 3482893234, e-mail: dialogo69@yahoo.it)
È durata appena una partita l’avventura della Sestese nei playoff di Serie D. I biancazzurri del presidente Alberto Brovelli sono infatti stati superati di misura dalla Colognese (2-1 il risultato finale al “Locatelli” di Cologno al Serio) ed hanno così dato l’addio ad ogni sogno di gloria. La sconfitta non cancella comunque la strepitosa stagione messa insieme dai ticinesi, arrivati terzi nel girone D d’Interregionale dopo aver sperato, la passata estate, di centrare solo la salvezza.
