Sestese-Solbiatese 2-1 (0-1)SESTESE: Giannelli 5.5; Comani 6, Salvigni 6.5, Mauri 6.5, Moia 6; Rondinelli 6; Salerni 6 (8' st. Ruggeri 6.5 e dal 39' st. Sciarrone sv), Frascoia 6.5, Zinnari 6.5, Adzaip 6; Girgenti 5.5. All.Oliva 6
SOLBIATESE: Pavesi 6; Cigagna 6, Albizzati 6, De Nardin 6, Di Sazio 5.5 (37' st. Russo sv); Appella 6 (10' st. Tino 5.5), Marzio 6.5; Donghi 6.5, Marsich 5, Andriulo 5; Mosca 6.5 (27' st. Di Iorio 5.5). All.Ramella 6
ARBITRO: Sala di Palermo 6.5
MARCATORI: 21'pt. Mosca (So) - 21' st. Zinnari (Se) - 33' st. Mauri (Se)
NOTE: Spettatori 300 circa – Ammoniti: Donghi, Pavesi e De Nardin. Recupero: 2+5
SESTO CALENDE (VA) - La prima sconfitta del girone di ritorno della Solbiatese porta una boccata d'ossigeno, forse impensabile alla vigilia (e anche dopo i primi 45') ad una Sestese che ora si sente più forte oltre che nel morale anche nella classifica e la salvezza diretta a cinque turni dalla conclusione non è certo un miraggio. Gara bella e vivace soprattutto nel primo tempo e per merito degli ospiti neroazzurri che, privi dell'ariete Lenzoni, si sono affidati alla verve di Alessandro Mosca, autore del momentaneo vantaggio neroazzurro e anche di uno "scempio" quando ha mancato la porta di testa su assist del sempre più positivo Donghi. La Sestese, forse intimorita o meglio, preoccupata dalle scorribande degli ospiti ha pensato più a difendere che a offendere e Pavesi per tutti i primi 45' l'ha fatta da spettatore. La prima grossa chance per passare capita sui piedi di Mosca al 9' quando fugge in contropiede e poi invece di concludere a rete preferisce l'appoggio al suo capitano che calcia forte di sinistro ma Giannelli ribatte in angolo. Al 20' una punizione calciata da Marzio per Marsich che tocca anch'egli di testa ma alle sue spalle Salvigni manda in angolo. Dagli sviluppi del corner nasce la prima rete della gara: Mosca dal vertice grande dell'area calcia di piatto destro ed il pallone conclude la sua corsa vicino al palo più lontano e si insacca. Vibranti e accese le proteste dei padroni di casa che avevano visto l’assistente dell’arbitro con la bandierina alzata per segnalare un fuorigioco di Marsich, comunque ininfluente. Al 37' il cross di Donghi è perfetto come pure il volo d'angelo di Mosca ma la sfera supera la traversa. Al 39’ ancora Donghi confeziona un assist per Mosca che batte a rete a botta sicura ma Giannelli si ritrova la sfera tra le braccia. Nella ripresa la prima iniziativa di un certo rilievo è ancora di Donghi che conclude alto dal limite, poi la Solbiatese tira i remi in barca e sale in cattedra la Sestese. Al 13’ un bel cross di Moia trova impreparato Ruggeri che a due passi da Pavesi perde l’attimo per battere a rete.
Ora gioca meglio la Sestese che trova il pari al 21' con un bel diagonale di Zinnari servito da Ruggeri mentre il gol vittoria scaturisce da un tap-in di Mauri al 37' lesto a ribattere a rete una respinta di Pavesi che già aveva compiuto un mezzo miracolo nel ricacciare fuori dalla propria porta il colpo di testa di Zinnari imbeccato dalla precisa punizione di Rondinelli. Anche in questa circostanza grandi proteste soprattutto da parte di Pavesi (ammonito) che reclamava un tocco col braccio da parte di Zinnari. Inutile il generoso forcing finale dei neroazzurri che produce solamente angoli e una conclusione troppo debole di Russo (salvataggio sulla linea di Mauri) ed un tiro di Di Iorio proprio al 50’ che non trova lo specchio della porta. La Solbiatese rimane comunque al terzo posto, ora in compagnia del Turate, mentre la Sestese comincia ad intravvedere la fine del tunnel.
SESTO CALENDE (VA) - La prima sconfitta del girone di ritorno della Solbiatese porta una boccata d'ossigeno, forse impensabile alla vigilia (e anche dopo i primi 45') ad una Sestese che ora si sente più forte oltre che nel morale anche nella classifica e la salvezza diretta a cinque turni dalla conclusione non è certo un miraggio. Gara bella e vivace soprattutto nel primo tempo e per merito degli ospiti neroazzurri che, privi dell'ariete Lenzoni, si sono affidati alla verve di Alessandro Mosca, autore del momentaneo vantaggio neroazzurro e anche di uno "scempio" quando ha mancato la porta di testa su assist del sempre più positivo Donghi. La Sestese, forse intimorita o meglio, preoccupata dalle scorribande degli ospiti ha pensato più a difendere che a offendere e Pavesi per tutti i primi 45' l'ha fatta da spettatore. La prima grossa chance per passare capita sui piedi di Mosca al 9' quando fugge in contropiede e poi invece di concludere a rete preferisce l'appoggio al suo capitano che calcia forte di sinistro ma Giannelli ribatte in angolo. Al 20' una punizione calciata da Marzio per Marsich che tocca anch'egli di testa ma alle sue spalle Salvigni manda in angolo. Dagli sviluppi del corner nasce la prima rete della gara: Mosca dal vertice grande dell'area calcia di piatto destro ed il pallone conclude la sua corsa vicino al palo più lontano e si insacca. Vibranti e accese le proteste dei padroni di casa che avevano visto l’assistente dell’arbitro con la bandierina alzata per segnalare un fuorigioco di Marsich, comunque ininfluente. Al 37' il cross di Donghi è perfetto come pure il volo d'angelo di Mosca ma la sfera supera la traversa. Al 39’ ancora Donghi confeziona un assist per Mosca che batte a rete a botta sicura ma Giannelli si ritrova la sfera tra le braccia. Nella ripresa la prima iniziativa di un certo rilievo è ancora di Donghi che conclude alto dal limite, poi la Solbiatese tira i remi in barca e sale in cattedra la Sestese. Al 13’ un bel cross di Moia trova impreparato Ruggeri che a due passi da Pavesi perde l’attimo per battere a rete.
Ora gioca meglio la Sestese che trova il pari al 21' con un bel diagonale di Zinnari servito da Ruggeri mentre il gol vittoria scaturisce da un tap-in di Mauri al 37' lesto a ribattere a rete una respinta di Pavesi che già aveva compiuto un mezzo miracolo nel ricacciare fuori dalla propria porta il colpo di testa di Zinnari imbeccato dalla precisa punizione di Rondinelli. Anche in questa circostanza grandi proteste soprattutto da parte di Pavesi (ammonito) che reclamava un tocco col braccio da parte di Zinnari. Inutile il generoso forcing finale dei neroazzurri che produce solamente angoli e una conclusione troppo debole di Russo (salvataggio sulla linea di Mauri) ed un tiro di Di Iorio proprio al 50’ che non trova lo specchio della porta. La Solbiatese rimane comunque al terzo posto, ora in compagnia del Turate, mentre la Sestese comincia ad intravvedere la fine del tunnel.
di Gabriele Voltolin
Nella foto (di proprietà del sito http://www.ussestese.com/): Fabrizio Mauri, difensore goleador biancoblù
Nessun commento:
Posta un commento