E' di nuovo caos a Saronno, dove, pur iscritta la Prima squadra all'Eccellenza, il presidente Vito Tramacere, lasciato solo dall'Amministrazione comunale, pare deciso a proseguire (unicamente se ci saranno le condizioni necessarie) solo con il Settore giovanile.
Ecco la lettera inviata da Vito Tramacere al Comune di Saronno...
Egr. Sig.ri
Consiglieri Comunali di Saronno
Egr. Sig.
Sindaco di Saronno
Spett.le
Saronno, 10 luglio 2008 Giunta Comunale di Saronno
Oggetto: informazioni relative a problematiche calcistiche.
Il Consiglio Comunale è l’organo di indirizzo e controllo politico amministrativo del Comune:
è per questo motivo che, nella mia qualità di Presidente dell’associazione sportiva FBC SARONNO 1910, ritengo di dover informare i Consiglieri. L’argomento riguarda sia il settore giovanile calcistico che la prima squadra di calcio di Saronno.
Inizierò dall’ultimo evento per poi ritornare, a ritroso, a giugno 2008.
Martedì 8 luglio 2008, alle ore 18,30, vengo raggiunto telefonicamente dall’Assessore Paolo Strano il quale gentilmente mi comunica - per quanto riguarda le convenzioni dei centri sportivi giovanili di via Sampietro e via Sabotino (Matteotti/Prealpi) - che la Giunta ha deciso di stipulare le due convenzioni per la durata di UN SOLO ANNO. Rendo noto che il Centro Sportivo di Cassina Ferrara (Amor) ha una recente convenzione della durata di anni CINQUE. L’assessore Strano mi comunica che la “penalità” di UN ANNO (anziché 5) è stata deliberata dalla Giunta, con il suo solo voto contrario (essendo lui favorevole ai 5 anni). In questa condizione non è pensabile investire cento mila euro nei due centri (via Sampietro e via Sabotino) con l’incredibile prospettiva annuale.
Lunedì 7 luglio 2008 (ultimo giorno utile) ho provveduto a presentare le pratiche per l’iscrizione della prima squadra di calcio (compreso il versamento, con assegno circolare, di un importo di poco superiore a 10 mila euro). L’aver iscritto NON SIGNIFICA che la prima squadra disputerà il campionato. Il titolo sportivo raggiunto (Campionato di Eccellenza) ha un valore economico non inferiore a 70.000,00 euro. Giova ricordare che Tradate e Gallaratese (nello scorso campionato militavano in eccellenza con il Saronno) sono retrocesse. La Caronnese, pur sostenuta da una dozzina di imprenditori saronnesi, è rimasta staccata di 17 punti rispetto al Saronno che si è classificato quinto su 18 squadre (il Saronno ha speso meno della metà di ognuna delle squadre sopra citate).
Nel mese precedente (14 giugno 2008) avevo scritto su “Il Giornale di Saronno” quanto segue: “La prima squadra verrà iscritta ma se non giungeranno gli opportuni sostegni (non voglio pensare ad ostacoli) non sarà possibile disputare il campionato. Se qualcuno avesse il coraggio di farsi avanti, dicendo che il sottoscritto deve farsi da parte perché c’è la cordata che prenderebbe la prima squadra del Saronno, sappia che da parte del sottoscritto non troverebbe ostacoli. Per proseguire con la prima squadra il calcio ha bisogno di sostegno concreto da parte delle istituzioni e della imprenditoria cittadina”. Ovviamente nessuno si è fatto avanti.
L’unica operazione (rimasta segreta per poche ore) è stata quella condotta dall’Amministrazione sul Turate affinché questi si trasferisse a giocare a Saronno: la dirigenza del Turate, dopo due incontri con l’Amministrazione, si è immediatamente ritirata, verificata la mancanza del minimo sostegno. La copiosa corrispondenza intercorsa tra il Comune da una parte (Ufficio Legale, Segretario Comunale, Sindaco e Giunta) e il sottoscritto, nulla aggiunge a questi fatti.
Ho deciso di fare omaggio del titolo sportivo all’Amministrazione Comunale di Saronno così
che possa disporne pienamente e liberamente. Contemporaneamente, creandosi nuove condizioni, ove fosse ritenuto utile, il sottoscritto si dichiara a disposizione per proseguire l’attività intrapresa, soprattutto con l’impegno nel settore giovanile.
Cordiali saluti,
Il Presidente dell’Fbc Saronno 1910
Vito Tramacere
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