E' lì davanti a tutti, seppur a braccetto con la Cinisellese, ma ancora fa storcere il naso: il Corsico pare destinato a far parlare a lungo di sé, nel bene e nel male. I granata hanno uno squadrone e, forse, la loro vera unica colpa è quella di non aver ancora "ammazzato" il campionato. In alcune gare, e vengono in mente quella con la Gallaratese o, per non andare troppo indietro, quella disputata a Tradate, la truppa di mister Notari non ha poi dato dimostrazione di netta superiorità, pur vincendo. E' proprio questo, però, il punto: se i milanesi riescono a fare punti pur non strabiliando vuol dire che, magari, questo è proprio il loro anno. Un altro elemento dovrebbe far tremare le altre pretendenti al titolo: nelle ultime due stagioni i granata sono sempre cresciuti nella seconda parte del campionato, dimostrando carattere e condizione e mettendo insieme rimonte spettacolari. Se ciò accadesse anche quest'anno per Cinisellese, Fbc Saronno, Cantù Sanpaolo, Casteggio Broni e per tutte le squadre che ancora sperano nella vetta sarebbe un gran problema. Tutto fa, dunque, pensare che il Corsico sia atteso solo da una comoda e larghissima discesa; vedremo se saprà affrontarla con la dovuta concentrazione o se, sentendosi troppo sicuro, non finirà col cadere rovinosamente.
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