Il pallone non ha del tutto smesso di rotolare e già il mercato, con le sue voci sempre più insistenti, sta reclamando spazio. Il primo colpo degno di nota di un’estate che si preannuncia movimentatissima lo ha messo a segno la Caronnese, la quale, ovviamente delusa per i magri bottini raccolti nello scorso campionato, ha deciso di ridisegnare il proprio staff tecnico. Salutato non senza qualche polemica Giovanni Cusatis, mister dell’ultimo biennio, i varesini hanno chiamato Domenico Zilio, allenatore capace, negli ultimi anni, di vincere e convincere col Turate, squadra portata fino in Serie D, prima di farsi da parte lasciando spazio a Roberto Galia. In entrata, nell’organico rossoblù c’è anche Giancarlo Balzaretti (già visto a Mozzate, Parabiago, Fbc Saronno e nel Venegono di Serie D), nuovo direttore sportivo al posto di Roberto Fici, promosso a direttore generale. Sono infine stati riconfermati Fabrizio Volonté e Luca Vannini, rispettivamente team manager e segretario generale. Ho accolto con entusiasmo la chiamata di una società importante e ambiziosa come la Caronnese – ammette proprio Giancarlo Balzaretti -. Il mio obiettivo, che poi penso sia quello di tutto l’ambiente, è quello di migliorare i risultati dell’anno passato quando, partiti sognando in grande, si è finito rischiando addirittura di precipitare nei playout. La squadra sarà competitiva, questo è sicuro, ma è ancora presto per parlare di acquisti e cessioni. L’unico fatto certo è che c’è la volontà di allenarsi il pomeriggio ed in base a questo sarà “costruita” la rosa dei giocatori a disposizione di mister Zilio. Se a Caronno Pertusella si è scelta la via dell’ufficialità, altre società hanno deciso di mascherarsi dietro una cortina di fumo. È questo il caso del Fbc Saronno, dove ancora non hanno scelto se confermare Puppin, o se affidarsi a uno tra Di Marco, Caniato, Notari più un quarto che pare essere il favorito della dirigenza, ma del quale non si conosce il nome. Del Verbano si sa che saranno cambiati il tecnico (che in un primo momento pareva dovesse essere Cavicchia) e il direttore sportivo e che probabilmente il patron Barbarito, spinto anche dai recenti successi “equestri” spingerà per far svolgere gli allenamenti nel pomeriggio anziché, come nel recente passato, la sera. A Gallarate tutto rimarrà bloccato fino a domenica sera, quando cioè la squadra avrà finito di disputare i playout e saprà in che serie si dovrà battere l’anno prossimo. L’impressione è comunque che Flavio Chiti difficilmente rimarrà al timone. Un cambio della guardia potrebbe esserci anche a Gavirate dove i soliti bene informati danno per certo l’arrivo di Massimo Rovellini (che lascerebbe la Sommese, dove ha svolto un ottimo lavoro, portando con sé qualche pezzo pregiato). In società smentiscono in ogni modo di aver già cominciato a pensare al futuro, sostenendo che tutto (e quindi anche il rapporto con mister Vincenzi) sarà trattato dalla prossima settimana. La certezza di cambiare c’è infine a Vigevano. il favorito numero uno per la panchina dei Ducali è Giampiero Erbetta, il quale è però difficilmente si separerà dal “suo” Borgomanero. In lizza ci sono poi anche Tassi e Caniato.
Nella foto (di proprietà del sito www.fbcsaronno.it): Marzio Buscaglia, indeciso nella scelta del prossimo mister biancoceleste
Nessun commento:
Posta un commento