lunedì 5 maggio 2008

Serie D, girone B: Gabriele Voltolin racconta Solbiatese-Salò

Solbiatese-Salò 2-0 (0-0)
SOLBIATESE: Pavesi 6.5; Roncato 6, Albizzati 7, De Nardin 6.5 (25' st. Garbero sv), Cigagna (29' st. Mosca sv); Marzio 6.5, De Masi 6.5; Donghi 6 (29' st. Tino sv), Marsich 6.5, Andriulo 7; Lenzoni 6.5 All. Ramella 7 A disp. Basilico, Gruttadauria, Piazzi, Soldati.
SALO': Menegon sv (34' p.t. Setaro 6); Boldrini 6, Sberna 5.5, Martinazzoli 6, Tognassi 6; Leoni 6, Sella 5.5 (11' st. Vitali 5), Pedrocca 6, Savoia 6; Ndzengue 5 (16' st. Petrone 5.5), Quarenghi 6.5. All. Caini 6 A disp. Pasinelli, Longhi, Galli, Scioli.
ARBITRO: Saia di Palermo 6.5
Marcatori: 3' st. Lenzoni - 22' st. Andriulo

SOLBIATE ARNO (VA) - Col più classico dei risultati la Solbiatese conclude il proprio cammino raggiungendo il punteggio record di 59 punti e assicurandosi matematicamente l'accesso ai playoff, traguardo ambitissimo anche dal deludente Salò, obiettivo più volte dichiarato dallo staff neroazzurro, più volte sul punto di sfuggire -soprattutto dopo le sconfitte di Sesto Calende e di Trezzo d'Adda- e che invece rappresenta il fiore all'occhiello di una società che partita con mister Bacchin e con l'intento di arrivare più in alto possibile, si è vista costretta a rivedere i propri piani e a ridimensionare le proprie ambizioni dopo solo sei giornate. L'arrivo di Ramella, da questo punto di vista è stato un toccasana, in quanto ha potuto lavorare in tranquillità e ridisegnando una Solbiatese a sua immagine è riuscito in brevissimo tempo a costruire un team vincente, solido e che ha riacceso quegli entusiasmi iniziali che facevano spesso nominare i playoff. E al termine della vittoriosa gara col Salò dallo spogliatoio neroazzurro escono grida di gioia, neppure si fosse vinto lo scudetto. Che sarà mai successo? E' accaduto che alcuni mesi fà mister Ramella mise in "gioco" i suoi preziosi baffi in cambio dei playoff. Eccolo quindi armato di rasoio e schiuma da barba tener fede alla promessa fatta per la gioia dei suoi ragazzi. "Tanto fra una settimana mi ricrescono come prima" -commenta a fine gara con un viso radioso come raramente si era visto prima- abbiamo, anzi si corregge: hanno ottenuto un grande traguardo. Bravi a tutti ed ora sotto a chi tocca". Domenica il primo impegno e sarà in trasferta, quasi sicuramente a Rescaldina contro il Turate. "E' molto probabile, annuisce il mister, ma vi assicuro che giocare lontano dal "Chinetti" non mi preoccupa: abbiamo ottenuto sette vittorie in trasferta. Dunque..."Ma torniamo al vittorioso match e alla cronaca di una gara intensa, giocata ad un buon ritmo nonostante il caldo. Solito schieramento per i neroazzurri con Donghi leggermente arretrato rispetto alle precedenti esibizioni. Lenzoni è mobilissimo e al 10' cerca di sfruttare un'indecisione fra Menegon e Sberna ma tocca a lato di un niente. Al 25' si mette in moto Quarenghi, il più pericoloso tra gli ospiti, che impegna con un bel destro Pavesi. Al 33' brutto scontro aereo tra Lenzoni ed il portiere Menegon che ricadendo si procura un taglio al mento ed è costretto a lasciare il posto a Setaro. Al 39' ottimo cross di Donghi e Marsich incorna a lato di un metro. Nella ripresa Solbiatese in vantaggio al 3' con un cross di Andriulo che Lenzoni spizzica quel tanto che basta per mettere in rete e al 22° chiude la sfida Andriulo con una rovesciata volante da cineteca.
di Gabriele Voltolin

Nessun commento: