E’ la domenica del Como: espugna Trento (ormai condannato ai playout) realizzando tre reti che portano le firme nobili di Sentinelli, Fuakuputu e di Bretti e approfittando del passo falso del Tritium sconfitto a Carate Brianza, porta a quattro le lunghezze di vantaggio e mezza promozione è già in saccoccia. 70 punti per i lariani, 66 appunto per la Tritium che va sotto di un gol (Panzetti), recupera con Graziani e infine soccombe per la rete realizzata da Capelli. Dopo la bella vittoria del turno precedente con la Solbiatese, tempi amari per mister Mangia che ora spera solamente nei payoff. Che quasi sicuramente disputerà anche il Turate salito a 56 punti (0-0) contro la Colognese che insegue a quota 51 e non ha certo perso le speranze come appunto la Caratese salita a 52 punti. In quarta posizione, stabile la Solbiatese (55 punti) che contro il Renate ha giocato una bellissima gara, sicuramente una delle migliori prestazioni della stagione. I gol neroazzurri sono di Albizzati, difensore centrale col bel vizietto del gol (5° stagionale) e 10° sigillo per Nicola Lenzoni. Alle spalle dei ragazzi di mister Ramella troviamo il Salò con tre lunghezze da recuperare nei confronti dei varesini e determinante sarà forse l’ultima sfida che vedrà di fronte al “Chinetti” proprio Solbia-Salò. I bresciani hanno vinto per 1-3 in casa del Base 96 Seveso –sempre penultimo con 22 punti e a grande rischio retrocessione diretta- per le reti di Ndzinga, poi dopo il momentaneo pareggio dal dischetto di Danieli sono arrivate le reti di Longhi e Petrone. A 50 punti troviamo la coppia Darfo Boario e Voghera: i primi hanno vinto a Borgomanero per 0-2 (gol di Garrone e Rossetti) mentre il Voghera ha liquidato la Sestese con un rigore trasformato da Nohmann, nuovo capocannoniere del girone con 17 reti a pari merito con Salandra della Colognese. A 49 si è arenato il Renate e dunque dal Turate (punti 56) al Renate (punti 49) troviamo ben 8 squadre raggruppate in soli sette punti. Con 43 punti, fuori da ogni gioco (off/out) c’è il Borgomanero, mentre a 41 c’è l’Olginatese che solo nel 4° minuto di recupero con Malgrati ha raggiunto l’Alta Vallagarina, già retrocessa e passata in vantaggio con A.Mariotti. 35 invece i punti della matricola Sestese rimasta a 6 lunghezza dall’Olginatese e dunque ancora in grado di sperare di raggiungere i lecchesi. Pareggio a reti bianche infine per Merate-Fanfulla entrambe candidate a giocarsi la salvezza oltre la stagione regolare.di Gabriele Voltolin
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