Ventidue reti siglate nel corso della trentesima giornata portano il totale complessivo a ben 688 realizzazioni. Al Como è stata sufficiente un solo gol, di Bretti, per avere la meglio in casa della Colognese, stazionaria in sesta piazza. Per i lariani invece, per la seconda settimana consecutiva la leadership è assicurata. All’inseguimento, e sempre ad un punto 64 a 63, rimane il Tritium che, al termine di un incontro che definire rocambolesco è ancora poco, ha superato, anch’egli in trasferta, il Borgomanero. Alla sagra del gol hanno partecipato nell’ordine: Pesenti –che ha realizzato un rigore dopo soli 2’ – quindi Canini ha pareggiato i conti al quarto d’ora e Zenga ha portato in vantaggio i suoi al 37’. Ma al 44’ va a bersaglio Graziani che fa 2-2 e dopo 2’ ancora Pesenti fa 2-3. Completa la doppietta anche Graziani al 69 e infine Bovio rende meno amara la sconfitta nei minuti di recupero con il definitivo 3-4. Borgomanero che rimane a 43 punti in una zona, tutto sommato tranquilla. Terzo posto per Solbiatese, ancora a braccetto col Turate. Neroazzurri vittoriosi di misura e su rigore con Marsich (10° gol stagionale) ma il risultato finale avrebbe potuto assumere ben altro esito se ai neroazzurri fosse stato concesso un altro rigore (molto più evidente) a Lenzoni e se la dea bendata avesse assistito lo stesso centravanti che ha centrato un palo clamoroso e Soncin ha salvato sulla linea un tiro sempre del n° 9. Fanfulla inesistente e grande prova tra i locali, oltre dei soliti Donghi e Marzio, di Massimiliano Piazzi, classe 1990 chiamato in extremis da Ramella all’esordio assoluto al posto dell’indisponibile Di Sazio. Piedi buoni, eleganza e tanta calma tanto da sembrare un veterano. Credo che sentiremo ancora parlare di Piazzi, molto presto. Fanfulla destinato a soffrire fino all’ultima gara per evitare la retrocessione diretta. A Solbiate non si è vista una formazione assetata di punti salvezza ma una Solbia in crescita rispetto a otto giorni fa. E domenica prossima trasferta da non perdere a Trezzo D’Adda!. Terzo posto, dicevamo, anche per il sorprendente Turate: Sehic, il gigante sloveno segna un bel gol sul terreno del Merate, sempre fermo al terz’ultimo posto con 24 punti. Aggangiato alla zona playoff, il Salò (48 punti) vince facile in casa dell’Alta Vallagarina (sempre più ultima) con i gol di Pedrocca, Tognassi e Quarenghi, bomber dei bresciani con 12 centri. A 47 troviamo la Colognese ed il Voghera che si è sbarazzato del Trento, sempre più in crisi di risultati, col classico risultato di 2-0 (Montingelli e Nohmann nuovo capocannoniere con 16 reti a pari merito di Salandra). Un’altra coppia si trova un gradino più sotto con 46 punti: la Caratese che ha battuto la Sestese per 2-1 (vantaggio brianzolo con Filadelfia, pareggio dal dischetto dei sestesi con Zinnari e gol vincente nel finale ancora con Filadelfia che sigla così una bella doppietta, ed il Renate del D.s. Eros Pogliani che ha vinto a Seveso per 2-0 (rig. trasformato da Battaglino e gol della sicurezza con Chiaia). Infine ancora un successo esterno, nuovamente per 0-2: è del Darfo Boario che a Olginate ha messo fine alla parola salvezza (in gol Rossi e Rossetti) e con 44 punti può ancora aspirare alla zona playoff. Alla luce di questi risultati si può notare come in questa giornata il fattore campo non abbia avuto nessuna rilevanza: ben sei i successi esterni. Infine da sottolineare che le ultime otto formazioni della graduatoria sono state tutte sconfitte a partire da: Borgomanero, poi Olginatese, Sestese, Trento, Fanfulla, Merate, Base 96 Seveso e Alta Vallagarina.di Gabriele Voltolin
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