SOLBIATESE: (4-2-3-1) Pavesi 6.5; Roncato 6, Albizzati 6, De Nardin 6.5, Cigagna 6; Marzio 7.5, Piazzi 7; Donghi 6.5 (31' st. Tino sv), Marsich 6.5 (36' st. Mosca sv), Andriulo 6 (40' st. Appella sv); Lenzoni 6.5. All. Ramella 7 A disp. Basilico, Garbero, Di Iorio, Bonfante.
FANFULLA: Capriuolo 6; Cozzi 6, Cravedi 6, Soncin 6.5 (38' st. Nicolussi sv), Chirieletti 5.5; Fettolini 5.5, Buonomo 5 (1' st. Panza 6), Roccati 5 (24' st. Paina sv), Ciceri 6; Della Giovanna 5.5, Sala 5. All. Gandini 5.5 A disp. De Vecchi, Grassi, Labbadini, Campagnoli.
MARCATORE: 21' pt. Marsich (rig)
ARBITRO: Fierri di Potenza 6.5 Spettatori: 300 circa; ammoniti: Buonomo e Fettolini (F) - Marsich (S) - Angoli 3-3 - Recupero: 1 + 4
SOLBIATE ARNO - Immediato riscatto della Solbiatese dopo lo scivolone di otto giorni fa contro la Sestese. L'avversario di turno è un'altra pericolante, il Fanfulla, alla disperata ricerca di punti per evitare la retrocessione diretta. Ma questa Solbiatese non è in vena di regali e lo fa subito capire agli ospiti bianconeri: le incursioni di Donghi, bravo come sempre ad aprire varchi nella corsia di destra, le giocate di Marsich, la splendida regia di un inesauribile Marzio coadiuvato da un giovane esordiente, Massimiliano Piazzi da Albizzate, classe 1990, per nulla intimorito dall'esser stato chiamato all'ultimo istante da mister Ramella a sostituire l'indisponibile Di Sazio. Insomma, la Solbiatese detta legge per oltre un'ora, realizza un gol dal dischetto, reclama un'ulteriore penalty, non concesso per un evidente fallo del portiere lodigiano ai danni di Lenzoni, colpisce un clamoroso legno con lo stesso centravanti proprio in chiusura di primo tempo mentre in precedenza sempre Lenzoni aveva tirato a colpo sicuro ma sulla linea di porta Soncin aveva allontanato. Nella ripresa ancora Solbiatese a macinare gioco e a fallire palle-gol con Marsich, nuovamente con Lenzoni e nel finale di gara anche Tino lanciato in contropiede non ha avuto fortuna nella sua violenta conclusione. E gli ospiti? Due volte il loro nome appare sul nostro taccuino: una punizione di Della Giovanna sibila ad un palmo dal palo ed un bel sinistro forte di Sala è stato deviato in angolo dall'attento Pavesi nel corso della ripresa. Davvero troppo poco per una formazione bisognosa di punti. Chi non ha visto la gara può pensare ad vittoria di misura, per giunta arrivata da un calcio di rigore, ma se fosse terminata in goleada -come ha ammesso mister Gardini a fine gara- nessuno avrebbe avuto nulla da ridire. Il gol che riconferma i neroazzurri come terza forza del girone (in compagnia del Turate) arriva al 21' del primo tempo direttamente dal dischetto: punizione studiata a lungo in allenamento e Marzio è davvero bravo nell'innescare Donghi che a centro area viene affossato. Dagli undici metri capitan Marsich fa centro e si porta a quota dieci in classifica cannonieri.
di Gabriele Voltolin
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